Consiglio Affari Economici

Il Consiglio per gli Affari Economici, richiesto dal Codice di Diritto Canonico è l’organo di amministrazione dei beni e delle disponibilità della Parrocchia, nel rispetto delle norme del diritto universale e particolare e del presente Statuto, ed è presieduto dal Parroco.
Il C.A.E. ha i seguenti fini:

  1. Amministrare i beni della Parrocchia e le disponibilità economiche assicurate dalle offerte volontarie fatte dai fedeli durante lo svolgimento del ministero pastorale e versate doverosamente nella cassa parrocchiale al fine di provvedere al sostentamento ed alle spese relativi agli Operatori pastorali della Parrocchia, e di assicurare i mezzi economici necessari alla varie attività pastorali programmate dalla Comunità.
  2. Esprimere il parere sugli atti di straordinaria amministrazione che di fatto modificano lo stato patrimoniale della Parrocchia e/o ne aggravano le responsabilità economiche,atti da sottoporre poi all’approvazione del Vescovo per la loro validità, e per i quali vanno osservate le disposizioni canoniche e civili.
  3. Predisporre annualmente il bilancio economico preventivo della Parrocchia, elencando le voci di entrata e di spese prevedibili per i vari bisogni della Parrocchia (attività pastorali, caritative, onesto sostentamento del Clero ecc.) e individuandone i relativi mezzi di copertura economica.
  4. Vigilare sulla regolare tenuta dei registri contabili, della cassa parrocchiale e approvare alla fine di ciascun esercizio,previo esame dei libri contabili stessi e della relativa documentazione, il rendiconto consuntivo da presentare all’Ufficio Amministrativo Diocesano, entro il 31 marzo di ogni anno.
  5. Curare la conservazione e manutenzione degli edifici, attrezzature, mobili, arredi e di quanto appartiene alla Parrocchia, usando particolare cura e premura per il patrimonio artistico e storico (a tale scopo deve essere redatto e annualmente aggiornato lo stato patrimoniale e l’inventario, comprendente pure tutti i beni mobili della Parrocchia),il deposito di relativi atti e documenti presso la Curia diocesana e l’ordinata archiviazione delle copie negli uffici parrocchiali.
  6. Studiare i modi e proporre iniziative per sensibilizzare la Comunità al dovere di contribuire alle varie necessità della Parrocchia, della Chiesa diocesana e della Chiesa universale …

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