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CONFESSIONI

Venerdì 21 Dicembre
ore 15.00 – 17.00 a Montanaso

Sabato 22 Dicembre ore 18.00
Preadolescenti, Adolescenti e giovani

Domenica 23 Dicembre
ore 15.30 – 17.30 a Montanaso

Lunedì 24 Dicembre
ore 10.00 – 11.30 ad Arcagna
ore 15.00 – 17.00 a Montanaso

NATALE!

Il consueto 25 Dicembre di luci, alberi decorati, addobbi, mercatini, regali…
O qualcosa di più?
Un copione rispolverato anche quest’anno o incontro e accoglienza della Luce, del Dono che viene dall’alto?
Natale è il giorno in cui un tempo fu proclamato agli uomini “il messaggio di una grande Gioia”. Ma una gioia di genere diverso da quella che s’irradia dalle feste degli uomini.
E’ la gioia che tiene strettamente uniti Betlemme e il Golgota. Natale è la festa della fede. Natale è la festa anche della famiglia, anche dei sentimenti amichevoli degli uni verso gli altri, ma sulla base della fede nell’incarnazione di Dio.
Ogni regalo in fondo deve essere simbolo dell’unico grande dono, nel quale Dio ha dato suo Figlio per la salvezza del mondo. Questo è il contenuto della nostra festa, altrimenti tutto si svuota di significato.
Ma credere non sempre è facile. Più volte è addirittura assai difficile. Significativo riscoprire e comprendere la Chiesa, la parrocchia, come la comunità di quanti si aiutano reciprocamente a credere.
L’augurio di Buon Natale che ci scambieremo, ci faccia crescere nella fede per diventare comunità che crede, ama e spera. Buon Natale!
Don Stefano

Perché devo andare a Messa?

NONNO MI SPIEGHI

Nonno, Nonno, io ho capito che la fede in Gesù è importante, però la mamma insiste che io faccia sempre le preghiere e mi costringe ad andare a Messa anche quando non mi va. Mio papà la sgrida, dicendo che non mi deve costringere, che deve lasciarmi completamente libero di decidere quando e come pregare. Chi tra di loro ha ragione?
Non ti dirò chi di loro ha ragione e chi ha torto, ma voglio leggerti una parte del capitolo 10 del Vangelo di Marco per aiutarti a riflettere: «Gli presentavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: “Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso”. E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, imponendo le mani su di loro» (Marco 10,13-16). Leggi il resto di questa voce

Papa Francesco: la cultura del benessere ostacola la fede

Papa Francesco, 27 Maggio 2013

Le quattro candele

4candeleLe quattro candele, bruciano, si consumano lentamente.
Il luogo era talmente silenzioso, che si poteva ascoltare la loro conversazione…
La prima diceva:
“Io sono la pace, ma gli uomini non riescono a mantenermi:
penso proprio che non mi resti altro da fare che spegnermi!”
Così fu, e a poco a poco, la candela si lasciò spegnere completamente. Leggi il resto di questa voce